Sei pronto a questa nuova puntata a tema Natale e Festività con le scimmie ubriache non umane?
Ascolta “Siamo tutti Scimmie Ubriache – Curiosità (Special di Natale)” su Spreaker.Ma ti sei mai chiesto/a il perché siamo così alcolizzati durante le festività? Il prosecchino, il vinello bianco, poi il rosso che abbraccia il rosé che è accompagnato dallo spumante, ed è in compagnia della liquirizia, grappa, nocino… Ho la risposta! Brindiamo a questa scoperta e andiamo alla scoperta dell’ubriacatezza molesta dei nostri cugggggini primati!
E’ la piaga degli ultimi anni! I centri di ricovero sono ormai pieni. L’alcolismo delle scimmie si sta dilagando peggio di una malattia. Infetta senza fare distinzioni di specie e sembra non esserci un rimedio, anche se gli scienziati ci stanno ancora lavorando. Per sostenere la ricerca metti il Segui al podcast Impronta Animale. Salva anche tu una piccola scimmia alcolizzata.
Scimmi ubriache? Bevono anche gli scimpanzé!
Scimmi ubriache. Hai sentito bene!
Come noi, gli scimpanzé della Costa d’Avorio bevono liquidi prodotti dalla fermentazione dello zucchero. In particolare, quelli prodotti dalla rafia. La linfa fermentata ha un contenuto di etanolo che può arrivare fino al 7%. Cioè, come del liquore al malto. Noi ci facciamo il Palm Wine, loro lo bevono con foglie mezze smangiucchiate. Usati come spugne, i reticoli di cellulosa intrappolano il nettare proibito. Segnatelo come appunto. Potrebbe essere un bel gioco di società post pranzo: chi beve tutta la ciotola di durello con le foglie vince!
Altri campioni di bevute, sono le scimmie ragno di Panama che consumano abitualmente frutti altamente alcolici. Frutti, dall’ italianissimo nome di cagià, che contengono dall’1 al 2% di etanolo.
E noi umani?
Ma torniamo a noi pazzeschi esseri umani. Perché siamo alcolizzati come rozze scimmie ubriache? La risposta risiederebbe nella nostra eredità frugivora. L’apporto calorico più importante in questa dieta è dato dalla frutta troppo matura, cioè dalla fermentazione degli zuccheri contenuta in essa. La Drunk Monkey Hypothesis spiega come il bisogno ancestrale di trovare una fonte caloria, si sia trasformato in scappatoia per sfuggire dalla realtà e non capire più una seppia.
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Intanto, in una congrega di fruttariani
Banano: Il nostro corpo è un tempio! Non possiamo rovinarlo con robacce non naturali e non in linea con la nostra alimentazione. Prendete per esempio Il latte dì Suocera! Che schifezza!! Utile solo per distruggere il nostro fegato.
Pero: Mmm.. Mi scusi leader banana, ma la maggior parte dell’alcol è dovuta dalla fermentazione dello zucchero. E la frutta ne contiene molto.
Ciliegio: Zitto Pero. Altrimenti ti manda a mangiare il durian. Il fruttto più inutile che esista!
Banano: Non abbiate paura miei fratelli fruttoli, perché anche i nostri avi erano bevitori di frutta marcente. Ora brindiamo con del succo di Marula!
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La marula, un frutto africano essenziale nella dieta Bantu, usato per produrre il liquore di amarula e.. insetticidi!
Le calorie sprigionate da questi alimenti e bevande erano utili nel passato, ma lo sono ancora nei Paesi Nordici per contrastare le basse temperature. La caloria non è altro che energia sprigionata per unità. Utile, certo, ma in questo caso con piccoli effetti intossicanti.
Ma cos’è la vita senza un piccolo avvelenamento da alcol?
Un Brindisi a tutti voi membri del Branco che ci sopportate e supportate ad ogni puntata!
Letture interessanti
“Monkeys routinely consumed fruit containing alcohol, shedding light on our own taste for booze”
“Dietary ethanol ingestion by free-ranging spider monkeys (Ateles geoffroyi)
Musiche utilizzate
- “Christmas Rap” Kevin MacLeod (incompetech.com). Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 License. http://creativecommons.org/licenses/by/4.0
- “Oh, Christmas Tree” Kevin MacLeod (incompetech.com). Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 License. http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/